Il Museo Rocca Sanvitale di Fontanellato, in provincia di Parma, grazie alla generosità dei turisti durante l’anno 2018 e 2019 e grazie all’impegno delle guide e del personale della biglietteria che hanno sensibilizzato i visitatori, ha donato al Comune di Fontanellato 7.110 Euro per il restauro del clavicembalo del Seicento custodito nella Sala da Ricevimento del Castello.
Una buona notizia che dimostra la professionalità e l’amore per il territorio dove l’Associazione temporanea di imprese – formata da Socioculturale, Parmigianino, Archeosistemi, Antea – lavora da oltre 10 anni, e in particolare dove cooperativa Parmigianino è presente a Fontanellato praticamente da 20 anni. Una rete che opera da tempo ed ha portato al successo il maniero, in termini di numeri e di successo degli eventi.
Lo annuncia il direttore Pier Luca Bertè insieme a Cinzia Comelli e Chiara Mulattieri: “Siamo felici di avere consegnato una cifra importante all’amministrazione comunale di Fontanellato, grazie ad una raccolta fondi svolta in Museo che ha avuto come madrina d’eccezione addirittura Raina Kabaivanska, la più grande interprete lirica di Tosca, Madama Butterfly e Adriana Lecouvreur. A maggior ragione, abbiamo onorato questo impegno nonostante il momento difficilissimo in cui ci troviamo a causa dell’emergenza Coronavirus, a fronteggiare – noi come tanti altri gestori di musei e castelli – una pioggia di disdette di gite scolastiche, gruppi organizzati, eventi, meeting, convegni, ricevimenti nuziali”.
La raccolta fondi a favore della cultura e del patrimonio storico-artistico del territorio ha l’obiettivo di sostenere il restauro di un pezzo eccezionale della roccaforte, il clavicembalo seicentesco che impreziosisce la sala da ricevimento del maniero: “Adesso sarà il Comune a continuare nel percorso di riperimento risorse oltre a quanto abbiamo già contribuito a raccogliere noi grazie alla generosità dei turisti: a tutti i visitatori della Rocca Sanvitale va il nostro grazie!”.
L’iniziativa, ideata e voluta per la Rocca Sanvitale, dall’Associazione temporanea di imprese che gestisce il castello avviene, dunque, in collaborazione con il Comune di Fontanellato.
Il clavicembalo con paesaggio fluviale rappresentato all’interno del coperchio è un piccolo gioiello custodito al piano nobile del Castello. I turisti dimostrano voglia di “adottare” pezzi piccoli, ma importanti, di musei e farli rivivere. In questo caso, si tratta di fare rivivere la musica antica e l’antico clavicembalo seicentesco custodito nella Sala dei Ricevimenti della Rocca Sanvitale di Fontanellato, accanto ai preziosi arredi d’epoca, alla sfera armillare, sotto l’occhio attento delle figlie dell’ultimo Conte Giovanni, ritratte ancora bambine.
Ai gestori del Museo Rocca Sanvitale i complimenti dell’Associazione Castelli del Ducato e come sempre un grande GRAZIE a tutti i turisti e visitatori.