Le segnalazioni di fatti strani avvenuti nel Castello di Fontanellato, in provincia di Parma, tra fine dicembre 2018 e gennaio 2019, hanno suscitato interesse tra gli appassionati di leggende, misteri, ghost tour e fantasmi, ma anche un pizzico di scetticità e incredulità tra altrettante persone.
Per provare a dipanare il mistero di allarmi che suonano all’improvviso di notte nel maniero e “oggetti all’apparenza spostati” senza alcuna presenza fisica all’interno delle sale arredate, sono arrivati in Rocca Sanvitale i ghost hunters del Giap di di Roma – Gruppo Investigativo Attività Paranormali. Hanno effettuato una indagine by night nel maniero in presenza di due guide della storica dimora, le quali hanno raccontato delle anomalie riscontrate nel tempo e in quest’ultimo periodo.
Ecco in breve, la relazione stilata dal Giap Roma che racconta così: “Abbiamo posizionato nella sala dei quadri degli antenati una telecamera fissa full spectrum con a terra un geofono in grado di percepire passi ed eventuali vibrazioni del pavimento per un raggio di 5 metri circa. Il resto dell’attrezzatura è stata usata manualmente – spiega Paolo Pulcini del Giap Roma – Dopo poco l’inizio dell’indagine, appena dopo aver superato la sala del biliardo, un nostro operatore notava, tramite lo schermo della termocamera, strane sfere di calore muoversi nell’aria, anomalie termiche. Nella parte del cortile, un altro scatto termico cattura una figura come affacciata ad osservarci da una delle finestre dei piani più alti. Per approfondire tale anomalia saliamo tutti nella zone del sottotetto dove percepiamo strani rumori e singolari sensazioni”.
“Restando in quella zona, ma a telecamere spente in un momento di pausa – proseguono – intenti ad ascoltare le due operatrici parlare dell’utilizzo di quella parte della rocca, sentiamo improvvisa una voce di bambina dire “mamma”. La cosa è stata inaspettata: non tutti i presenti si accorgono di questa voce, ma udita ed unita alla foto della finestra di quel piano, ci induce a pensare che la piccola figura si possa riferire ad una bambina. Terminata l’indagine ed analizzato successivamente il materiale audio, video e fotografico ottenuto, scopriamo che, poco prima che il nostro operatore notasse quelle singolari sfere, un altro operatore aveva scattato una foto che mostra una figura ferma (di altezza stimata in 1 metro e 20) tra il salone e la sala dei piatti. Abbiamo notato che, non solo la figura è chiaramente visibile, ma che essa si riflette persino sul pavimento partendo dal punto esatto in cui si è fermata cosa che esclude sicuramente un potenziale gioco di ombre causato dai mobili presenti nell’altra stanza infondo e appena visibili”
“A conclusione di tutto anche diversi minuti di girato della telecamera fissa che mostra le luci del geofono accendersi a segnalazione del passaggio di qualcosa nella stanza dei quadri e di forti rumori provenienti dalle stanze accanto in quel momento vuote e buie. Le conclusioni che il nostro gruppo ha ottenuto da questa ricerca in questa bellissima struttura ricca di storia ed antichi oggetti originali è che sicuramente qualcosa di anomalo avviene e che, molto probabilmente, è riconducibile ad almeno 2 giovani presenze che si aggirerebbero tra le zone comprese tra il grande salone e la sala del clavicembalo, ma anche nelle zone del sottotetto“.
Cosa era accaduto a Fontanellato da suscitare l’interesse dei ghost hunters?